Abbiamo fatto sentire le nostre voci digitali. In questo caso ne aggiungiamo una che arriva da un profilo facebook chiamato Nurse Times. Il motivo è per capire a che punto siamo oggi. Il video infatti risale al 15 marzo e siccome ci è stato ripetuto più volte che rispetto alla Cina siamo un paio di settimane indietro, ecco quello che diceva allora un gruppo di italiani che abitano dove tutto è nato.
Questo per dire, ancora una volta, che dobbiare restare a casa ancora per un po’. Se non non vogliamo doverlo fare per chissà quanto tempo. Stando a casa presto la situazione tornerà alla normalità, ce lo dicono gli italiani in Cina.
L’appello degli italiani in Cina
Il video del 15 marzo
https://www.facebook.com/NurseTimes.NT/videos/233895644404190/
La situazione in Cina
La paura adesso è una nuova ondata di contagi, dopo che nella città di Wuhan il virus è arrivato a zero trasmissioni. Le autorità hanno imposto un nuovo lockdown nella contea di Jia, quindi nella provincia di Henan. Il timore di una nuova ondata di casi di Covid-19 nasce dal fatto che che sabato, nella città di Luohe (nella provincia di Henan appunto), è stato confermato un nuovo caso. La persona positiva è entrata in contatto con due medici di Jia che successivamente sono risultati contagiati. Sebbene asintomatici.
In quella zona sono circa 600mila le persone confinate in casa. E per la prima volta le autorità sanitarie cinesi segnalano anche i casi di coronavirus tra i soggetti asintomatici, per ora 1.367 pazienti. Numeri che escono con grave ritardo rispetto all’esplosione dell’epidemia, taciuta e sottostimata per troppo tempodalle autorità cinesi.
Anche a Hong Kong, città dalla quale abbiamo ricevuto uno dei nostri contributi, il rientro alla normalità è stato temporaneamente sospeso. Il governo ha ordinato la chiusura per due settimane di tutti i bar e i pub, dopo che si sono registrati 37 nuovi contagi da coronavirus. Il totale per ora resta sotto i mille casi.
Se volete contribuire alla raccolta fondi per aiutare la ripresa dopo la crisi coronavirus, ecco la pagina dove farlo.

giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale
