Il Galaxy S10 combatte la concorrenza con design a tutto schermo e intelligenza artificiale

da | 15 Mag 2019

Preceduto di un giorno per errore da uno spot in onda sulla tv norvegese, Samsung rilancia con la decima versione del suo Galaxy S. Per farsi largo in una concorrenza sempre più spietata. E d’altronde, come ha detto Carlo Carollo, il vicepresidente di Samsung Italia, «il 2019 per noi sarà l’anno del riscatto». I Galaxy S10 in realtà sono tre.

A saltare all’occhio è il design a tutto schermo, nel quale l’unico punto diversamente visibile (puntino in realtà) cela la fotocamera anteriore, che nel caso del “plus” diventano due. Si chiama Infinity-O, ed è un SuperAmoled Hdr10+. Al di là delle sigle la visione in altissima definizione è perfetta anche alla luce del sole, piacerà (e tanto) a chi ama video e gaming.

Alcune caratteristiche tecniche del Galaxy S10

Altra caratteristica ultra è il comparto fotografico, se pensiamo che S10e, il più piccolo – misura 5.8 pollici contro i 6.1 dell’S10 e 6.4 dell’S10+ -, monta una lente anteriore da 10 megapixel. Nel modello maggiore si aggiunge una da 8 per l’effetto profondità. Dietro le camere sono due (S10e) o tre, con una 16 mpx ultrawide che produce un grandangolo a 123°, quanto l’occhio umano può vedere in larghezza.  E dunque: belli sono belli, e sono pure leggeri e intelligenti.

Il Galaxy S10 ha una definizione pazzesca delle immagini

Nitidezza e definizione: ecco le caratteristiche delle immagini scattate con il Galaxy S10

I Galaxy S10 hanno il lettore dell’impronta digitale ultrasonico dentro lo schermo e l’intelligenza artificiale che capisce l’utilizzo dell’utente. Così come gli scenari degli scatti fotografici, la possibilità di ricaricare qualsiasi device con batteria wireless appoggiandolo sullo smartphone (sì, anche quelli della concorrenza). I prezzi partono dai 779 euro dell’S10e e arrivano ai 1029 dell’S10+, (tagli da 6Gb di Ram e 128 di memoria, oppure da 8+512). Con un “plus” in ceramica bianca o nera a 1639 euro (gli altri colori sono verde, bianco e nero nella tonalità Prism).

D’altronde le evoluzioni hanno un prezzo e precedono una vera rivoluzione: S10 arriverà tra qualche mese con connettività 5G, mentre ieri – dopo l’anteprima di novembre a San Francisco – è apparso sul palco il primo Galaxy pieghevole. Ovvero la prossima era dei nostri (ex) telefoni.

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