Lo abbiamo provato al Toilet Paper, uno dei centri della creatività milanese. Perché il MatePad 11 di Huawei ha proprio quest’anima creativa che lo accompagna. Grazie a un display che supporta una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e offre immagini fluide e una grande reattività.
La prova sul campo di Huawei MatePad 11
MatePad 11 dà anche la possibilità di testare HarmonyOS 2, ovvero il sistema operativo di Huawei con il quale l’azienda cinese vuole superare l’assenza di Android e dei servizi Google . Il nuovo desktop del tablet presenta delle somiglianze con iOS di Apple, ma di sicuro ha una grafica accattivante (quasi riposante) ed è ordinata in maniera intelligente.
Come detto, il punto di forza del dispositivo è la frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Altro punto vincente è l’ultilizzo della HUAWEI M-Pencil di 2a generazione, con la quale ci siamo dilettati a fare qualche disegno. Che, grazie ad app davvero intuitivi, ci ha trasformati artisti a nostra insaputa.
Grafica fluida
Il frame rate elevato aiuta ovviamente nel gaming e nella visione dei video ad alta risoluzione. Interviene inoltre qualdo si scorrono pagine web e documenti, con una velocità di esecuzione davvero top. Altro aspetto è la scrittura con la penna digitale, che davvero assomiglia a quella su un foglio di carta. Sia nel prendere appunti che nel disegnare.
MatePad 11 che supporta la gamma di colori DCI-P3, ed è anche progettato per ridurre al minimo l’esposizione degli utenti alla luce blu e allo sfarfallio.
La HUAWEI M-Pencil di 2a generazione
La penna stilo digitale Huawei che è stata aggiornata con nuovo pennino rivestito in platino La latenza è davvero bassissima (2 ms) e il supporto per 4.096 livelli di sensibilità alla pressione rende il tutto più naturale. La M-Pencil è anche elegante (è ispirata al design trasparente del fondo degli orologi di lusso), e si abbina al tablet semplicemente appoggiandola sul magnete nella parte superiore dello schermo.
Molto interessante la fuzione FreeScript, che trasforma il contenuto scritto a mano in testo codificato in tempo reale. Si possono anche presente appunti con il display in stand by, semplicemente toccando lo schermo. Sui quali si possono collocare widget personalizzabili, che consentono di accere ad alcune funzoni delle app senza doverle avviare.
Collaborazione multischermo tra tablet e PC
HarmonyOS, punta molto sulla collaborazione tra dispositivi Huawei. E MatePad 11 dunque supporta la nuova Multi-Screen collaboration tra tablet e PC, con o tre differenti modalità di lavoro.
- In modalità Mirror, lo schermo del PC connesso viene rispecchiato sul display del tablet, consentendo agli utenti di firmare e annotare direttamente i documenti o di disegnare sul PC con la M-Pencil
- Con la modalità estesa si ottiene possono ottenere un secondo schermo PC.
- La modalità Collaborate permette interazioni tra HarmonyOS 2 e Windows per trasferire contenuti come testo, immagini e documenti tra dispositivi collegati con un semplice trascinamento.
Oltre a questo la funzione multi-finestra supporta la visualizzazione di un massimo di quattro app contemporaneamente. Supporta anche due finestre mobili simultanee per un’esperienza multi-tasking tra app. Mentre Window Lock supporta operazioni parallele e indipendenti nelle due finestre.
Audio a quattro canali
Infine l’audio. Visto il target sulla creatività, Huawei ha puntato su un ascolto di qualità con un sistema quad-speaker. Con suoni avvolgenti e coinvolgenti per qualsiasi contenuto audio. Il sistema audio è progettato e messo a punto dagli ingegneri del suono di Harman/Kardon, assicurando che i suoni prodotti dagli altoparlanti siano fedeli al loro materiale sorgente.
Disponibilità e prezzo
MatePad 11 ha un taglio di 6+128 Gb (espandibile). Ha lo slot per una Sim, una fotocamera posteriore da 13 mpx e una davanti da 8. La batteria è di 7250 mAh.
Il dispositivo è attualmente disponibile sullo store Huawei a 399,90 euro. Con una promozzione che prevede l’omaggio della Keyboard magnetica (valore 99,90 euro) e della M-Pencil (altri 99,90 euro risparmiati). Aggiungento 9,90 euro si possono anche avere le FreeBuds 3.
giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale