Venture Capital italiano nel 2022 ha investito su molti settori, tra cui Smart City, fintech, agricoltura e cibo. Growth Capital ha riportato dei dati, che dimostrano la crescita di investimenti che nei primi nove mesi di quest’anno ammontano a 1,7 miliardi di euro, distribuiti su 234 round, è raddoppiato rispetto ai circa 800 milioni dello stesso periodo del 2021.
Ventura Capital e l’interesse per le HR Tech
Il Venture Capital potrebbe espandersi verso nuovi settori: HR Tech. Le HR Tech è l’insieme delle applicazioni digitali che rendono più fluidi i processi dell’ufficio Risorse Umane. Questo è un mercato in forte espansione, nel 2021 ha raggiunto 53,1 miliardi di dollari e si crede che possa raggiungere i 90 miliardi nel 2025.
In Europa arriverà a crescere, per i prossimi due anni, per un media superiore rispetto gli altri continenti. Il Nord America ha generato più dei due terzi del valore di mercato, seguiti dall’ Europa, dove Germania, Gran Bretagna e Francia.
Hume Capital
Hume Capital è la sola società in Italia, che si occupa della vendita di agenzie per il lavoro. Aiuta il cliente in tutte le fasi di acquisto di un’agenzia per il lavoro. Dalla parte giuridica al diritto societario, ovviamente con l’ulteriore aiuto di esperti. Per iniziare dalla scelta della società target da acquisire, fino all’acquisto delle quote.
“Il mercato dell’HRTech è in fortissimo sviluppo e le prospettive per i prossimi anni sono di una crescita sostenuta, in Europa e in Italia”. Sostiene Enrico Valocchia, amministratore delegato di Hume Capital. “Hume Capital è un advisor specializzato in operazioni M&A in tutto il comparto HR. Assistiamo nella loro crescita Start up in ambito HRtech e li affianchiamo fino all’exit, curando ogni fase dell’operazione”.
Continua Valocchia.
“Nel nostro Paese abbiamo start up in ambito HRTech di assoluto valore, cresciute moltissimo anche durante la pandemia. Il settore che continua ad essere trainante in Italia è quello della Talent Acquisition ma sono buone le prospettive anche in altri segmenti , engagement e learning and develepment su tutti”. Anche le agenzie per il lavoro vivono un momento di grande rinnovamento: alcune di queste stanno rapidamente digitalizzando una parte dei loro processi e nel 2023, così come avvenuto in questi ultimi anni, continueranno nell’acquisizione di promettenti start up in ambito HRtech”.