Mobilità umana, ovvero nuova dimensione degli spazi nei nostri uffici. Questo è lo scopo di Human Mobility, una società specializzata nelle soluzioni dei workspace fondata da Stefano Quintarelli, Luca Mastrostefano e Marco Locatelli, con alle spalle il gruppo Be (quostato in Borsa al segmento Star). Che ha acquisito il 51% del capitale Be.
L’intento è quello di dare non solo uno strumento utile per il ritorno alla normalità. Ma anche di disegnare un intero ecosistema di servizi pensati facilitare la vita e gli spostamenti delle persone in azienda.
Human Mobility per le aziende
Riorganizzare gli spazi
Tra i fondatori di Human Mobility c’è Luca Mastrostefano, l’ingegnere informatico 29enne inventore della prima app di tracciamento Covis (Covid-App) che ha costruito poi la base del progetto Immuni. Human Mobility ha team di 35 persone e collabora con importanti istituzioni come MIT, University of Southern California e Universidade Federal de Santa Catarina, nella creazione ed implementazione di un protocollo open-source.
Ma come funziona? Una serie di algoritmi proprietari sono capaci di mappare gli ambienti e di elaborare una molteplicità di segnali da insiemi di terminali in situazione di prossimità. Con l’aiuto di database che contengono i dati relativi al segnale degli smartphone più diffusi, compiono una perfetta calibrazione delle rilevazioni. Da utilizzare con un’ app per Android e iOs.
Il risultato è appunto un’applicazione per il distanziamento sociale, la gestione degli assembramenti e la notifica dei Contatti. Il tutto con la garanzia di privacy, disponibile in 8 diverse lingue. E parte di un ecosistema interconnesso con i dispositivi indossabili e con la sensoristica per la gestione degli spazi.
Le parole di Stefano Achermann
“L’iniziativa viene alla luce dopo un intenso lavoro svolto nel corso degli ultimi tre mesi – ha l’Ad del Gruppo Be, Shaping The Future – per realizzare un ecosistema evoluto per la gestione di soluzioni in mobilità destinate a grandi aziende. La nostra app è un oggetto davvero bello e funzionale.
In questo momento è in fase di test preliminare in due delle maggiori aziende italiane con oltre 100.000 persone in tutto. E il suo uso andrà ben oltre l’emergenza coronavirus”.
Qui la presentazione integrale del progetto: Presentazione HMP_May2020
giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale