I telefoni pieghevoli di Motorola non hanno avuto molto successo nonostante il loro design impressionante e l’iconico marchio Razr. I primi due telefoni Razr prodotti con specifiche di fascia media, offrivano una scarsa durata della batteria e avevano un supporto inesistente o limitato per le reti 5G. Due anni dopo, sembra che l’azienda sia finalmente pronta a riprovare e, questa volta, non vuole ripetere gli stessi errori.
Motorola Razr 3, il pieghevole di punta
Per il Razr di terza generazione, Motorola intende utilizzare l’ultimo e più grande chip Snapdragon 8 Gen 1+ di Qualcomm, accennandolo anche in un nuovo teaser. Il direttore generale dell’azienda Shen Jin ha condiviso un poster Snapdragon 8 Gen 1+ su Weibo con il chip illuminato da una sagoma a forma di V di un dispositivo misterioso, presumibilmente il Razr 3. Il passaggio all’ultimo e più grande chip Snapdragon di Qualcomm del 2022 dovrebbe fornirgli una potenza più che sufficiente per i compiti più impegnativi.
Le immagini trapelate da un’unità di test interna mostrano che Motorola prevede di eliminare il grosso “mento” (la parte più bassa del display). Il nome in codice dello smartphone è Maven e sarà disponibile in due versioni: con 8 o 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di spazio di archiviazione. La configurazione della fotocamera principale vedrà anche un aggiornamento con 50MP f/1.8 e un sensore ultra-wide da 13MP. Il display flessibile ad alta risoluzione presenta un punch-hole con un sensore da 32 MP per selfie e videochiamate. Le specifiche più robuste consentiranno al prossimo pieghevole di Motorola di competere meglio con il Samsung Galaxy Z Flip4, un altro dispositivo a conchiglia che dovrebbe arrivare quest’estate.
Disponibilità
Il pieghevole dovrebbe debuttare in Cina a fine luglio o all’inizio di agosto con un lancio internazionale a seguire. Oltre al Razr di terza generazione, Motorola sta anche lavorando al primo smartphone al mondo con una fotocamera da 200 MP (il suo lancio dovrebbe essere a luglio).