OrCam Technologies e i dispositivi che superano le disabilità visive e uditive

da | 15 Gen 2020

Da Israele arrivano soluzioni che mostrano come l’intelligenza artificiale possa essere d’aiuto alle persone con disabilità. OrCam Technologies è una compagnia fondata dall’innovatore Amnon Shashua e da Ziv Aviram. L’idea era quella di dotare le persone con problemi di visibilità di strumenti che potessero far superare le difficoltà quotidiane. Da OrCam è nata MyEye, ed ora si aggiungono nuovi dispositivi.

Le novità di OrCam Technologies

MyEye 2

Si tratta di un device da applicare agli occhiali con un magnete contenuto nella confezione. Permette a chi è cieco o ha una visibilità sotto al 10 per cento di poter leggere ed anche riconoscere i volti delle persone che si hanno davanti. Fino a individuare prodotti o luoghi.

Il dispositivo non ha necessità di essere collegato via wifi, perché lavora offline. Quando inquadra un testo lo traduce automaticamente in parole, ed è disponibile in oltre 25 lingue, italiano compreso. Con lo stesso sistema descrive al suo possessore volti e luoghi. MyEye 2 di OrCam Technologies è stato inserito nella lista del Time delle Best Invention 2019. Si può acquistare qui.

OrCam Read

Sullo stesso filone si inserisce il device che consente alle persone che soffrono di dslessia di riusci a riordinare le parole che hanno davanti. Legge instantaneamente, traducendolo in audio, giornali, libri, computer e smartphone.

Funziona con un sistema point-and-click. Ed anche in questo caso non ha la necessità di essere connesso alla rete. Arriverà in Italia nel prossimo semestre.

OrCam Hear

Così come per le persone con difficoltà visive, anche chi ha problemi di udito potrà avere un supporto dalla tecnologia. Il dispositivo in questione è stato creto con l’obbiettivo di ottimizzare le funzioni degli apparecchi acustici, per rendere il suono più chiaro.

https://www.youtube.com/watch?v=sKlyrvB4mMs

 

In pratica, invece di alzare il livello di tutto il suono circostante, con un sistema di puntamento Orcam Hear isola, per esempio, la voce della persona che si ha davanti. Filtrando e isolando quello che si vuole ascoltare. Un sistema di machine learning combina il movimento delle labbra e le separa dalle altre circostanti grazie all’intelligenza artificiale. L’arrivo del prodotto in Italia è previsto per la fine del 2020.

 

0 commenti

Potrebbe Interessarti