Mark Zuckerberg sta iniziando a mettere in atto le principali idee per il metaverso, elementi fondamentali per poter realizzare un’esperienza unicamente digitale. Fondamentale in questo progetto, è la presenza dei creator (gli utenti) che però deve essere quantificata ad un sistema economico per poter essere presenti nel metaverso. Oggi Meta ha annunciato l’integrazione di questo elemento fondamentale: i creator potranno vendere i propri oggetti digitali all’interno dei mondi virtuali Horizon Worlds.
Il progetto Meta
Attualmente questa funzione è disponibile solamente per determinati utenti scelti dalla piattaforma. Ma l’idea di Meta è quella di renderla presto disponibile per tutti gli utenti che faranno parte di questi mondi virtuali. All’interno della piattaforma di Zuckerberg ci saranno diversi mondi creati proprio dagli utenti, con tipologie di attività. Di fatto si potranno vendere qualsiasi tipo di oggetto o effetto, ma anche pass VIP per poter entrare in spazi speciali. Inoltre Meta detrarrà una parte degli oggetti che i creator venderanno, non si ancora con certezza. Dovrebbe attenersi sugli acquisti su Oculus Store, il negozio digitale per i visori Quest. Dunque Meta dovrebbe ricevere il 25% sul 70% del prezzo di ogni bene, con il restante 30% che viene trattenuto sotto forma di tasse sull’acquisto individuale.
“Pensiamo sia una fetta competitiva nel mercato” ha spiegato Vivek Sharma, vice presidente di Horizon.
Infine Zuckerberg commenta:
“questo tipo di strumenti sono dei passi in avanti verso la nostra visione a lungo termine per un metaverso dove i creatori possano guadagnarsi da vivere e le persone possano comprare beni, servizi ed esperienze digitali“.
Secondo le stime di CitiBank il mercato del metaverso sarà fra 8 mila e 13 mila miliardi di dollari entro il 2030.
Foto di Nurudeen Alidu da Pixabay