Non molti sanno che la luce ultravioletta può abbattere virus e batteri nell’aria fino al 99,99%
. E che esistono impianti specifici che possono evitare il diffondersi di malattie, macchine che possono trattare tutti gli ambienti, soprattutto quelli in cui ci si gioca la salute.
I benefici della luce ultravioletta
I dispositivi della Ecolifeprojects di Roma
Si tratta di una delle aziende che tratta dispositivi del genere: «Importiamo e installiamo solo quelli di massima qualità che troviamo nel mondo. Bisogna stare attenti in questo campo», racconta l’amministratore unico Sergio Morelli. Il cui lavoro è cominciato dall’acqua: dalle piscine innanzitutto. Ma anche da applicazioni a 360° su acque potabili e reflue, fino agli oltre 42000 mc/h del Tevere, a Ponte Galeria, con 256 lampade a media pressione da 5 KW.
Poi appunto c’è l’aria, con l’obbiettivo ora di mettere in sicurezza i luoghi più a rischio infezioni: «L’Italia è il Paese in Europa con il più alto numero di decessi in ospedale per questo tipo di problema. Bisogna intervenire sul’aria in ambiente ospedaliero quali sale operatorie, astanterie, lungo degenze, rianimazione.
L’azione degli UV è fondamentale perché il rischio di contaminazione-contagio può ridursi anche dell’80%. E poi ci sono le case di riposo, è lì che vorrei che questi impianti si diffondessero. Ha presente i danni che può fare l’aria condizionata? Se non viene decontaminizzata può mettere in circolo elementi letali, pensi alla legionella».
Come funziona la luce UV
Ecolifeproject insomma sta lavorando per introdurre questo sistema di riciclo nel quale passa l’aria. Il lavoro del raggi ultravioletti la fa uscire con un rischio batteri e virus abbattuto del 99,99%. «Anche se poi bisogna vedere l’ambiente in cui opera per capire la vera riduzione. In ogni caso stiamo lavorando con alcune farmacie, proprio in questi giorni siamo all’opera per installare gli impianti. E stiamo diffondendo le informazioni su questa tecnologia il più possibile. I benefici sono immediati».
Le macchine partono da un prezzo di 4000 euro per quelle più piccole, ma ci sono impianti più complessi e costosi: «L’ho detto, in questo campo la qualità costa. Ma non sono prezzi folli, soprattutto in considerazione dei risultati per la salute». In ogni caso insomma si può intervenire subito, anzi si deve: «Per esempio – chiude D’Agostino -: lei andrebbe sotto il tendone in allestimento a Tor Vergata ad aprire la bocca e farsi fare un tampone? Io di sicuro no».
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