L’invito è arrivato: Apple presenterà i nuovi iPhone 12 il prossimo 13 ottobre alle ore 19 italiane. Un annuncio che era nell’aria, ma che ancora non aveva l’ufficialità dell’azienda di Cupertino. La mail giunta alla stampa presenta il logo Apple a tema con la sceritta “Saremo velocissimi” (speriamo, visto le ultime presentazioni apple che hanno superato le due ore…). Sarà ancora un evento interamente in streaming per assicurare il distanziamento.
Il 13 ottobre il lancio di iPhone 12
Quattro modelli in arrivo
Per la prima volta l’iPhone dovrebbe essere declinato in quattro modelli. E sul web cominciano già a circolare i prezzi (in dollari) nei nuovi Melafonini. La gamma iPhone 12 avrà sarà composta da dispositivi che dovrebbero essere chiamati 12 Mini, 12, 12 Pro e 12 Pro Max. Secondo alcune indiscrezioni, l’iPhone 12 mini avrà un costo iniziale di 649 dollari, mentre il prezzo più alto sarà quello dell’iPhone 12 Pro Max, che costerà 1.399 dollari. In mezzo ci saranno Iphone 12 e iPhone Pro, con un costo che si differenziarà di 100 dollari per ogni versione, ma con un design omogeneo.
Ciascuna versione avrà tre opzioni di memoria: i modelli più bassi della gamma, ovvero Mini e 12, potranno contare su tagli da 64/128 e 256 Gb. Mentre i due modelli premium avranno versioni con 128/256/512 Gb. Non è ancora chiaro se l’uscita sarà contemporanea, ma è probabile che non tutti i modelli arriveranno nello stesso momento. In pratica per vedere la versione Pro Max si dovrà aspettare novembre.
L’attacco dell’Unione Europea
Intanto Apple è impegnata a fronteggiare un attacco dell’Unione Europea. Secondo il Financial Times, la Commissione europea sta esaminando delle nuove normative che verrebbero rilasciate ai sensi del Digital Services Act. Per costringere i produttori a vendere dispositivi tecnologici senza app precaricate.
La mossa dovrebbe aiutare le aziende più piccole a competere contro i giganti della tecnologia. Obbligando Apple a non precaricare più le sue app (es: Mappe, Safari, Musica etc etc) su iPhone e fornire agli utenti varie alternative.

giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale
