L’Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator hanno annunciato la Call for Ideas “Covid-19 Challenge”.
Fino a 5 milioni di euro in servizi e finanziamenti, messi a disposizione da Marzotto Venture Accelerator, per sostenere idee e progetti a elevato contenuto tecnologico in ambito sanitario, economico e sociale.
La CALL4Ideas “Covid-19 Challenge”
I protagonisti del progetto
Si chiama “Covid-19 Challenge” la Call for Ideas promossa da Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator per contribuire ad affrontare l’emergenza globale del Coronavirus (SARS-CoV-2). E le conseguenti nuove e molteplici sfide del futuro prossimo.
In particolare, la Call, che rende disponibili fino a 5 milioni di euro in servizi e finanziamenti, messi a disposizione da Marzotto Ventures, punta a sostenere idee e progetti a elevato contenuto tecnologico in ambito sanitario, economico e sociale. In grado di proporre, in particolare, prodotti e servizi innovativi utili ad assicurare la business & life continuity.
Per partecipare alla call occorre compilare il form sul sito http://www.unicampus.it/covid-19challenge/ o http://www.marzottoventure.com/covid-19challenge/, con termine ultimo per la presentazione delle domande il 30 aprile 2020.
Inoltre, considerata l’urgenza imposta dalla situazione mondiale, le proposte ricevute saranno valutate secondo una procedura a sportello e, se ritenute meritevoli, accederanno immediatamente alle facilities previste.
Infine, obiettivo dichiarato della Call è supportare le politiche pubbliche di contenimento nella fase dell’emergenza sanitaria da SARS-CoV-2. Oltre alla gestione della fase post-emergenziale nelle sue diverse dimensioni economiche e sociali, la ridefinizione del sistema di prevenzione, contenimento e gestione di nuove emergenze epidemiologiche e sanitarie.
Le parole di Andrea Rossi
“Bisogna agire in fretta. – ha spiegato il Direttore Generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Andrea Rossi – Movimentando, in particolare, tutte le energie creative di cui dispone il nostro Paese.
Le startup, i ricercatori e le migliori forze innovative italiane potranno contare su un fast-track abilitante di accesso a risorse finanziarie e supporto tecnologico. Che consentirà di scalare velocemente le fasi di sviluppo di prodotti e processi utili a far fronte alle inedite e complesse esigenze imposte dalla pandemia”.
Il contributo dell’università
L’iniziativa prevede la selezione di idee e progetti proposti da team di ricerca, spin-off, startup e PMI innovative. Da inserire in un programma dedicato di incubazione e accelerazione, a seconda del diverso grado di maturità e del time to market.
I progetti selezionati potranno accedere ad una vasta offerta di servizi ad alto valore aggiunto. Questa è garantita, in particolare, da Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator e dai rispettivi network accademici e della ricerca, finanziari ed industriali. Oltre che ad uffici e spazi esclusivi dedicati.
Il programma prevede tra l’altro servizi di mentoring, tutorship e supporto in-kind nella verifica pre-competitiva e pre-commerciale delle tecnologie, prototipazione e ingegnerizzazione. Oltre che formazione manageriale e supporto nella individuazione delle modalità più efficaci di scalabilità e penetrabilità di mercato.
“Covid-19 Challenge” viene lanciata nell’ambito di “Campus Open Innovation”. Questo, in particolare, è un progetto strategico di innovazione e trasferimento tecnologico. Ed è promosso dall’Università Campus Bio-Medico di Roma in partnership con Marzotto Venture Accelerator, che si propone di costruire un vasto e inclusivo ecosistema dell’innovazione aperta. Capace, in particolare, di valorizzare le rispettive competenze, strutture organizzative, reti formali e informali di collaborazione.
Infine, il progetto mira a promuovere un integrato sistema di collaboration tra attori come università, team di ricerca, startup, venture capital e grandi imprese.
Il commento di Roberto Guida
“La piena complementarietà della partnership tra un Ateneo di eccellenza come l’Università Campus Bio-Medico di Roma e le risorse e competenze messe a disposizione dal nostro Acceleratore – ha commentato l’Amministratore delegato di Marzotto Venture Accelerator, Roberto Guida – consentirà di lanciare la prima Open Innovation Academy in Italia”.
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