Ne avevamo parlato. E come sempre, in tecnologia prima o poi la novità arriva. Ora è certo inomma che la prossima settimana a Madrid Xiaomi presenterà uno smartphone con una fotocamera da 108 megapixel (noi di TraMe&Tech saremo tra i primi a potervela mostrare). Un record che apre nuovi orizzonti nel campo della fotografia mobile.
La fotocamera da 108 megapixel
Sarà montata sul Mi Note 10
Xiaomi in una foto mostra l’angolo della scocca posteriore di questo nuovo smartphone. Si notano addirittura cinque sensori, il primo dei quali è appunto quello più innovativo ed è stato realizzato in collaborazione con Samsung. Gli altri saranno uno zoom 5x che col digitale arriva all’incredibile 50x, un grandangolo, uno per le macro uno per la profondità. Insomma: di tutto e di più
Riguardo alle altre caratteristiche, si parla di un processore Qualcomm Snapdragon 855+ con 6, 8 o 12 Gb di Ram e 128 o 256 Gb di memoria interna. Dunque tutto porta a uno smartphone top di gamma, sempre però con la politica di prezzo di Huawei. Il display dovrebbe essere un Full Hd+ di 6,47 pollici e la batteria arriverà a 5170mAh. Il che vuol dire ben più di un giorno carica. Quasi certa anche la presenza di una versione Pro e una di un Note 10 con quattro fotocamere un processore SoC Snapdragon 730g.
Il centro ricerche in Finlandia
Che Xiaomi punti molto sullo sviluppo fotografico, lo dimostra anche l’apertura di un polo di Ricerca e Sviluppo a Tampere, in Finlandia
. Che l’obiettivo di concentrarsi ulteriormente sulle tecnologie delle fotocamere per smartphone, degli algoritmi delle telecamere, sul machine learning e sull’elaborazione del segnale, di immagini e video.
Perché Tampere? La città finlandese ha contribuito notevolmente alle innovazioni relative alla fotocamera e all’imaging dei principali brand di smartphone sin dagli anni ’90. E il campus tecnologico dell’Università di Tampere vanta una tradizione importante nel settore dell’elaborazione del segnale. Nell’ultimo decennio, questo punto di forza nella Ricerca e Sviluppo nel campo dell’imaging è stato apprezzato da giganti globali come Intel e Microsoft, che hanno deciso di aprire lì uffici R&D. Dove ora Xiaomi studia i dispositivi del futuro.
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