Apple ha annunciato di aver acquisito Primephonic, il servizio di streaming dedicato alla musica classica. Che offre un’eccezionale esperienza di ascolto, con funzioni di ricerca e navigazione ottimizzate per un’audio di qualità. Grazie a titoli consigliati da esperti e ampi dettagli contestuali su repertori e registrazioni.
Apple ha acquisito Primephonic, lo streaming della musica classica
Con l’aggiunta di Primephonic gli abbonati ad Apple Music avranno dunque un’esperienza significativamente migliore con la musica classica. A partire dalle playlist e dai contenuti audio esclusivi. Nei prossimi mesi inoltre gli appassionati di Apple Music Classical godranno di un’esperienza dedicata con le migliori funzionalità. Fra cui la navigazione e la ricerca ottimizzate per compositore e per repertorio, viste dettagliate dei metadati dei brani. Oltre a nuove caratteristiche e vantaggi.
Primephonic non è più disponibile per chi desidera abbonarsi ora e sarà offline a partire dal 7 settembre. Apple Music prevede infatti di lanciare un’app dedicata alla musica classica l’anno prossimo. Combinando l’interfaccia utente classica di Primephonic con una serie di funzioni aggiuntive.
Nel frattempo, le persone che sono attualmente abbonate a Primephonic potranno usufruire gratuitamente di Apple Music per sei mesi. Con accesso a centinaia di migliaia di album di musica classica, tutti in audio lossless e ad alta risoluzione. E a centinaia di album di classica in audio spaziale, a cui se ne aggiungono nuovi con regolarità.
Le parole dei protagonisti
“Amiamo e abbiamo un profondo rispetto per la musica classica. E Primephonic è uno dei servizi preferiti da chi apprezza questo genere – ha affermato Oliver Schusser, Vice President di Apple Music e Beats -. Insieme insomma stiamo arricchendo Apple Music di nuovi contenuti classici. E così nel prossimo futuro offriremo un’esperienza di musica classica dedicata che sarà davvero la migliore al mondo”.
“Offrire il meglio di Primephonic a chi si abbona a Apple Music è un enorme successo per il settore della musica classica – ha affermato Thomas Steffens, co-fondatore e CEO di Primephonic -. Artisti e artiste amano il servizio Primephonic e ciò che abbiamo fatto per la musica classica. E ora possiamo portarla al grande pubblico e creare quindi un ponte fra la nuova generazione di musicisti e la prossima generazione di ascoltatori e ascoltatrici”.
“Primephonic è stata fondata per garantire che la musica classica continui ad avere importanza per le generazioni future – ha detto Gordon P. Getty, uno dei principali azionisti di Primephonic -. Primephonic e Apple insieme possono dunque realizzare questa missione e trasmettere l’amore per la classica al pubblico di tutto il mondo”.

giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale
