Subito, la piattaforma per vendere e comprare, ha chiuso una partnership con Macingo. Ovvero la piattaforma innovativa per il trasporto di merci ingombranti di cui abbiamo parlato in questo articolo. Un accordo nato a seguito di un attento lavoro di analisiche permette di integrare al meglio il servizio di trasporto di beni ingombranti con le esigenze degli oltre 2,3 milioni di utenti giornalieri di Subito.
L’accordo tra Subito e Macingo per il trasporto merci ingombranti
Il desiderio di fare acquisti di grandi dimensioni potendoli recuperare su tutto il territorio italiano, ora viene realizzato da questa partnership. Grazie ai trasportatori messi a disposizione sulla piattaforma dei trasporti door to door. Un banner dedicato presente negli annunci di Subito nelle categorie che includono beni come auto, moto, nautica e animali, attiveràil servizio..
Un semplice clic porta gli utenti sulla piattaforma di Macingo, dove è possibile valutare in modo pratico e veloce il costo per il trasporto del bene che si sta visualizzando. Basterà inserire luogo di partenza e destinazione per ricevere preventivi personalizzati con diverse opzioni di trasporto e prezzi. Tra cui l’utente potrà scegliere per pianificare la sua consegna.
Le parole delle aziende
“Mai come in questo momento i nostri utenti sono interessati alla possibilità di ricevere i propri acquisti direttamente a casa, anche per beni di dimensioni importanti come barche o auto –commenta Claudio Campagnoli, Sales Director di Subito –. L’integrazione con Macingo è per noi la risposta concreta ad un bisogno e stiamo già ricevendo le prime conferme di apprezzamento dai nostri utenti”.
“Siamo fieri di questa importante partnership tra due brand innovativi come Macingo e Subito – ha dichiarato Samuele Furfaro, CFO di Macingo -: due realtà aziendali con competenze complementari, che lavorano con la stessa visione, in ottica di semplificazione, sicurezza e velocità. Un binomio perfetto che attrae sempre più utenti e che offre un servizio a valore aggiunto capace di migliorare la quotidianità di tantissime persone” .
