Una chiusura annunciata quella della divisione smartphone di LG. Se ne parlava già da un po’ e così l’avventura finisce dopo l’uscita del modello Wing. Un dispositivo davvero innovativo ma che è stato un po’ il simbolo di quanto il brand coreano ha fatto nel mercato mobile. Ovvero smartphone top nella tecnologia ma che putroppo non hanno portato il ritorno sperato. Soprattutto qui da noi.
LG chiude la divisione smartphone
La divisione, ha spiegato, l’azienda “non ha dato risultati in un contesto di maggiore concorrenza tra prezzi nel mercato entry level”. E qui sta il punto: tra gli smartphone di alta gamma LG non è riucita a farsi spazio, tra quelli di fascia medio/bassa c’è troppo affollamento. E sicuramente l’occupazione cinese di questa parte di mercato, fatta con più marchi, ha saturato ogni possibilità di trovare spazio.
Lasciando insomma da parte il discorso degli smartphone oltre 1.000 euro, che ha percentuali di acquisto basse e un’alta indetità di pochi brand, c’è il resto su quale si fa quote di mercato. E in questo caso, negli ultimi tempi, si è alzata l’innovazione e si sono abbassati i prezzi. Le ultime uscite di Xiaomi, OPPO, Samsung, POCO, realme – per fare dei nomi – dimostrano come ormai in una fascia tra i 250 e i 500 euro si trovano modelli top.
LG non è riuscita a stare al passo dei concorrenti su questo campo. E non è riuscita a far conoscere la sua capacità innovativa e la sua tecnologia, fallendo su campo del marketing e della comunicazione. Ora lascia una piccola fetta di mercato in Europa, ma un bel business che aveva conquistato negli Usa. Vediamo se i cinesi saranno capaci di approfittarne anche lì. A noi resterà il dispiacere di non vedere l’innovazione pronta per i prossimi smartphone (come lo schermo arrotolabile). Perché in questo campo LG è stata davvero top.
Il comunicato di LG
“LG Electronics Inc. ha annunciato oggi la chiusura della propria divisione di telefonia a livello globale. La decisione è stata approvata oggi dal Consiglio di Amministrazione. La decisione strategica di LG di uscire dal settore della telefonia permetterà all’azienda di focalizzare maggiori risorse in altre aree di crescita come i componenti dei veicoli elettrici, i dispositivi connessi, la smart home, la robotica, l’intelligenza artificiale e le soluzioni B2B insieme a piattaforme e servizi.
Gli smartphone LG attualmente in gamma continueranno a essere disponibili per la vendita. LG continuerà a fornire assistenza clienti e aggiornamenti software ancora per un periodo di tempo variabile in base all’area geografica di riferimento. LG lavorerà insieme ai propri fornitori e ai propri business partner durante il processo di chiusura del business.
LG continuerà a far leva sulla propria competenza nel campo della telefonia mobile. E a sviluppare tecnologie legate alla mobilità come il 6G, per aiutare a rafforzare ulteriormente la propria competitività in altre aree di business. Le tecnologie chiave sviluppate durante i due decenni di attività di business della divisione mobile saranno preservate e applicate a prodotti esistenti e futuri. Ci si aspetta che la graduale chiusura del business sia completata entro il 31 luglio anche se alcuni dei modelli attualmente in gamma potrebbero essere ancora disponibili oltre questa data. LG continuerà a valutare la possibile vendita di alcuni asset a seguito della chiusura delle proprie attività mobile”.
giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale