Lorenzo Ait è un imprenditore romano quarantenne autore di libri del libro La nazione liquida che ci racconta nell’intervista che vedete qui sotto. Ait ha firmato in passato Il business liquido non è una scelta, Startup in 21 giorni e La rivoluzione dei precari. Ed è anche il maggiore azionista di LBG Holding, gruppo imprenditoriale che fornisce servizi di team as a service per lo sviluppo tecnologico e di scaling up a startup, acceleratori e fondi di investimenti.
La nazione liquida
Cosa si intende per nazione liquida? Non è altro che la Rete, il posto in cui ogni giorno passiamo sempre più tempo e facciamo sempre più cose. Lo abitiamo senza spostarci da casa e ci segue nei nostri viaggi. La community dei nostri social network ha più impatto sulle nostre vite di quanto non abbia la maggior parte degli enti statali.
In questo libro Ait ci svela tutti gli “indizi” per capire questa nuova realtà ibrida, tra analogico e digitale, che plasma le nostre vite. E soprattutto ci spiega cosa fare e come comportarci all’interno di questa nazione. Ed esorta a concepire Internet come un vero “Sovra-Stato”, una struttura sovranazionale con regole proprie che possono permetterci di aggirare i limiti del mondo fisico.
L’aiuto della tecnologia
Il ruolo della tecnologia nella nazione liquida è ovviamente fondamentale. Non conferisce poteri diversi da quelli già in nostro possesso: li potenzia. Ci rende in grado di fare cose che da soli siamo già in grado di fare, ma in modo meno efficiente. Ogni qualvolta una nuova tecnologia rende obsoleti alcuni posti di lavoro, ne crea altri.
Esistono nazioni nelle quali questo processo avviene più velocemente e grazie alla nazione liquida possiamo lavorare ovunque: ecco un superpotere che va assolutamente acquisito, l’ubiquità. Per usare la tecnologia e non essere sostituito da una macchina, occorre studiare e impegnarsi. Non è in corso nessuna guerra contro le macchine e, anche se lo fosse, esiste un piano assai semplice e poco rischioso per vincerla: studiarle (le macchine). Le intelligenze artificiali, il digitale, le tecnologie, non le abbiamo inventate per sostituirci, ma per semplificarci la vita.
La nazione liquida di Lorenzo Ait (Roi Edizioni, prezzo 19 euro) si trova in tutte le liberie online e offline.

giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale
