Lo spunto di partenza della chiacchierata con Bruno Marnati, Responsabile Divisione Audio Video Samsung Electronics Italia, è la prova in corso del modello 95T 4K Hdr. Uno dei televisori di punta della gamma Qled 2020 del brand coreano.
In realtà il discorso è più ampio, perché coinvolge la situazione del mercato, ma soprattutto di come Samsung sta reagendo alla fine dell’emergenza. Portando in Italia prodotti sempre più belli e di alto livello. Insomma, ecco il futuro prossimo dei televisori. E, alla fine dell’intervista, le considerazioni sul modello in prova.
Intervista a Bruno Marnati
di Marco Lombardo
Partiamo dalle caratteristiche della gamma 2020
“Devo dire che la linea è molto bella, fin dagli entry level 7070 e 7170. Ma lasciatemi dire che il 950 8K non ha paragoni. Sia per la visione che per i 2.5 cm del pannello”.
Ecco, i pannelli. Si tende tornare a una misura leggermente più spessa rispetto al recente passato.
“Vero, ma c’è una ragione tecnologica: nel nostro caso per esempio aver alzato le prestazioni in questa misura comporta anche avere una componentistica molto sofisticata. Se poi vediamo anche i Tv sottilissimi che ci sono in giro, c’è comunque una parte del retro dello schermo che ha misure più, diciamo così, cicciottelle”.
I vantaggi di un design così uniforme?
“Il fatto ad esempio di poter appendere lo schermo al muro, tra l’altro senza gap con la parete. E questo anche grazie al One Connected”.
Devo dire una soluzione interessante: una scatola a parte per tutte le connessioni collegata al Tv con un solo cavo sottile.
“Una soluzione pratica ma anche estetica. One connected è molto comodo e ha due soluzioni di misura del cavo: 5 e 25 metri. Va nella direzione di un mercato sempre più lifestyle”.
A proposito: Samsung di questo mercato è leader.
“Sì, e devo dire con soddisfazione che sta prendendo sempre più piede, ad esempio con la famiglia dei The Frame e soprattutto con il modello da 32 pollici. Una vera sorpresa”.
Nel momento in cui il 55 pollici per i consumatori è diventato il taglio standard.
“Vero, ma il 32 va a coprire le esigenza di chi vuole un Tv piccolo ma comunque bello. E i risultati danno soddisfazione: ne vendiamo già 200 pezzi alla settimana senza ancora aver fatto una distribuzione completa. Sta avendo successo e sta trascinando anche le vendite del 43 e del 55”.
Poi c’è The Sero.
“Ah, questa è la la mia più grande sfida”.
Il Tv che ruota anche in verticale, nato per il mercato coreano dove l’integrazione tra smartphone e televisore è assoluta. Funzionerà qui in Italia?
“Per ora è stato lanciato online, sarà nei punti vendita negli ultimi giorni del mese. Diciamo che questo prodotto sta suscitando molta curiosità: le persone che lo vedono nella nostra Smart Arena restano colpite. Certo, stiamo parlando di un 43 pollici a 1499 euro, ma averne già venduti senza fare alcuna campagna mi fa ben sperare. Il mio obbiettivo è arrivare a quota 5000 pezzi per la fine dell’anno”.
Un Tv per instagrammer?
“Non solo, assolutamente. L’uso casalingo è il fiore all’occhiello. Ma è perfetto per esempio anche per locali come tavole calde, profumerie, negozi di abbigliamento. E poi lo vedo nei brand luxury che potranno mostrare le sfilate così come vengono riprese: in verticale. L’effetto è wow: questo prodotto cambierà la percezione delle fruizioni di immagini”.
Un prodotto che potrà aiutare la ripresa del mercato.
“Il mercato? Dividerei il periodo in tre: la prima parte è stato il momento del lockdown con i retail in panico e il -60% in una settimana. Poi c’è stato il momento risveglio con l’organizzazione delle vendite online, aiutato anche grazie a come gli store si sono attrezzati con consulenze via whatsapp e videoconferenze dai punti vendita. Adesso il mercato Tv sta viaggiando ogni settimana a colpi di + 50% rispetto allo scorso. Alcuni retail sono praticamente già andati in pari”.
Come mai questo boom?
“Stando a casa molte persone si sono accorte di quello che non andava e hanno deciso di cambiare gli elettrodomestici e i dispositivi elettronici. Questo ha aiutato molto”.
E tornando alle novità, ecco appunto il 950…
“Fantastico. Per la prima volta abbiamo un prodotto con un un impatto deciso sulle immagini, con colori brillanti e neri profondi. L’8K fa risaltare tutto lo spettro possibile delle tonalità e lo schermo profondo da 2,5 cm da attaccare a parete senza gap è di una bellezza assoluta. In più l’intelligenza artificiale si adatta a visione e luce e permette di lavorare all’unisono con le speaker bar 2020. Per dare un effetto immersivo”.
Ma siamo pronti per l’8K?
“Secondo me ci siamo: prima di tutto i brand come il nostro motiveranno i broadcaster a produrre sempre più contenuti. E poi sempre più smartphone come il nostro S20 permettono di girare video ad altissima risoluzione, e questo spinge i consumatori ad avere Tv sempre più performanti”.
Ottimista per il futuro, insomma.
“Sì, ma dobbiamo risolvere il problema dello switch al nuovo standard del digitale terrestre. Questi mesi hanno rallentato il percorso, ma entro la fine del 2021 dobbiamo essere tutti pronti. E se non ci si mette a correre ci potremo trovare in difficoltà con la richiesta dell’utente finale”.
La recensione del modello 95T 4K Hdr
Il design
Stiamo parlando di uno dei top di gamma di Samsung e si vede: nei colori brillanti, nell’angolo di visione sempre più ampio, nelle funzionalità smart sempre più intelligenti. Quel che colpisce di questo Qled – provato in versione 55 pollici – è anche la bellezza del design, essenziale nelle forme ma proprio per questo adatto per valorizzare ogni ambiente.
Il montaggio dello schermo sulla base (se non si decide di metterlo a parete) è semplice. Così come il collegamento dei vari dispositivi, agevolato dal box One Connected che rende il tutto intuitivo. Il resto poi lo fa il software, che legge automaticamente i device collegati (il decoder Sky, piuttosto che una console), permettendo al telecomando di integrare i comandi. Tutto in uno insomma.
L’interfaccia innovativa
Personalmente ho trovato anche di grande impatto l’interfaccia Tizen sulla quale si basano le funzioni smart. In pratica i contenuti di tutti gli abbonamenti streaming (Netflix, Prime Video, Chili, Rakuten Tv e altri) finiscono sulla Home della Smart Tv, con una parte di contenuti free garantiti da Samsung Tv Plus. Tutto molto comodo, compresi i comandi vocali disponibili grazie a Bixby o Alexa.
Infine un consiglio anche i gamers via console: se cercate un Tv che non vi dia problemi di immagini, anzi risalti le vostre sedute di gioco, il 95T fa per voi. Grazie al Real game Enhancer+ e anche grazie alla grande qualità audio. Come detto garantita dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Giudizio finale e prezzo
Un top del mercato. Che trasforma il vostro Tv in un centro di intrattenimento e nell’hub della vostra smart home. Con milioni di colori brillanti e definiti, la possibilità di aumentare la qualità di segnali inferiori al 4K, un uso davvero facilitato e una soddisfazione per gli occhi.
Il Samsung Qled 95 T 4K Hdr è disponibile anche sullo store di Samsung in due soluzioni. Il modello da 55 pollici costa 2199 euro oppure con finanziamento 109,95 euro al mese. Quello da 65 pollici ha un prezzo di 2699 euro tutto in una volta, oppure di 134,95 euro al mese.
giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale