Worldz è una startup digitale italiana che ha come business la valorizzazione di piattaforme di e-commerce.
Trasformando gli utenti in brand ambassador. Dopo aver veicolato il digitale marketing attraverso facebook, adesso inaugura anche il canale via Instagram. Social nel quale l’Italia è il decimo paese al mondo per utenti attivi al mese, con ben 19 milioni di persone. Di questi l’80% segue gli account dei brand visitando almeno una volta al giorno la pagina di un’azienda. Come funziona Worldz lo potete vedere nel video allegato.
Il digital marketing di Worldz
Il social che fa fare affari
Instagram si è dimostrata la piattaforma ideale per le attività di digital marketing: il brand engagement su Instagram è 10 volte superiore a quello su Facebook, 54 volte a quello su Pinterest e 84 volte a quello su Twitter.
Oltre 25 milioni di aziende hanno un account Instagram, di queste oltre un milione sono inserzionisti attivi, una chiara indicazione del potenziale della piattaforma nell’aiutare le aziende a raggiungere e coinvolgere il proprio target. Attraverso appunto a Worldz, che è l’unico tool digitale al mondo che permette alle aziende di trasformare i loro clienti in brand ambassador sui social.
L’efficacia dei microinfluencer
Worldz valorizza una delle leve più interessanti del 2019 nel digital marketing: l’efficacia dei microinfluencer per le strategie dei brand. Molte analisi evidenziano come i profili con meno di 3.000 follower abbiano la capacità di ottenere risultati superiori agli altri in termini di interazioni rispetto ai follower e di persone raggiunte rispetto ai follower. L’inversione può essere utilizzata anche da chi non ha la possibilità di fare campagne online a causa della tipologia di prodotto o per motivi di budget.
In particolare, le Stories di Instagram rappresentano un’opportunità per Worldz. Questo formato continua a essere il preferito della Instagram community e risulta sempre più efficace per gli inserzionisti che sono a oggi circa 2 milioni nel mondo. Gli utenti attivi al giorno che usano le Stories sono ad oggi oltre 500 milioni, la metà di quanti sono presenti sulla piattaforma e dunque 1 utente su 2.
Una user experienze familiare
Worldz ha sviluppato una user experience identica a quella che gli utenti già conoscono e utilizzano per Facebook. L’utente, una volta atterrato sullo store online da cui è intenzionato a fare shopping, potrà in questo ordine fare alcuni passaggi. Ovvero: effettuare l’accesso al proprio profilo Instagram tramite l’overlay del sito della start up. Sscoprire il valore economico associato alla sua popolarità Instagram. Condividere sul proprio profilo Instagram, nel Grid o nelle Stories, il prodotto desiderato. Utilizzare immediatamente il valore economico come sconto per terminare l’acquisto sullo shop online.
Un algortimo proprietario
La facilità di utilizzo dopo il login è garantito da un algoritmo proprietario. Che recupera le informazioni dell’account (like, commenti, Stories, visualizzazioni, follower, following, frequenza nel posting, etc.) e le cripta per mantenere sicuri tutti i dati a chiunque possa o voglia accedervi (quindi la stessa Worldz non ha accesso alle informazioni degli utenti). Infine le elabora seguendo la logica della tecnologia.
Quello che ne consegue è una valutazione economico-dinamica qualitativa e quantitativa del profilo dell’utente. Non è solo quantitativa perché – anche a parità di numeri di uno stesso account con un altro – è pressocché impossibile che si abbiano valutazioni identiche. Ed è dinamica perché un utente avrà valutazioni diverse a seconda dello storico delle sue condivisioni. Che avranno interazioni diverse a seconda del momento in cui vengono condivise e dalle persone che vedono i suoi contenuti.
0 commenti