Metaverso e web3: negli ultimi mesi si è sentito parlare molto di questi due termini, così tanto importanti ma diversi. Ma qual è la differenza tra queste due tecnologia e innovazioni? Cerchiamo di capire la differenza tra le due.
Cos’è il Metaverso?
Parlando delle differenze tra Metaverso e web3, iniziamo dal primo concetto: l’idea di Zuckerberg, come ha spiegato in questi mesi, è quella di realizzare un mondo totalmente digitale. Metaverso ci permetterà di trasformare parte della nostra vita quotidiana in forma digitale. Sarà un mondo in cui potremo, non solo giocare, ma anche lavorare, e incontrare i nostri amici. In sintesi vivere la nostra vita in modo libero.
Di Metaverso abbiamo parlato in alcuni articoli:
- i problemi della sicurezza
- la prima birra prodotta nel metaverso
- la consulenza immobiliare nel mondo virtuale
- il primo concorso per diventare avatar
- una nostra cosiderazione sul metaverso
- Meta idealizza la vendita di oggetti digitali
Cos’è Web3?
Web3 è una piattaforma basata sulla tecnologia di blockchain, che incorpora concetti come decentralizzazione ed economia basata sui token. Come è stato scritto su OneZero, le piattaforme web3 sono “network costruiti su internet che usano meccanismi di consenso come la blockchain e permettono di impiegare le criptovalute per incentivare la collaborazione di tutti i membri del network”.
In cosa si assomigliano Meta e Web3?
Queste due tecnologie, in realtà non si assomigliano, ma possiamo dire che si sovrappongono. Parliamo degli NFT che sono una delle applicazioni della blockchain che hanno avuto maggiore successo. Sono dei contratti che certificano la proprietà di un bene digitale, e web3 ne prende spunto, come Metaverso. Infatti alcune piattaforme come Blankos Block Party permettono di personalizzare i propri avatar acquistando accessori digitali disegnati da marchi di moda certificati tramite Nft.
Photo by Launchpresso on Unsplash