Un team di imprenditori di Seattle ha studiato un dispositivo per rallentare la diffusione del Covid-19.
Si tratta di un braccialetto intelligente che vibra se la persona che lo indossa cerca di toccarsi il viso. Immutouch, così si chiama, potrebbe aiutare a ricordare alle persone le abitudini che le manterranno in buona salute.
Immutouch, il wearable anti virus
Un’idea lunga 3 anni
I fondatori Matthew Toles, Joseph Toles e Justin Ith di Slighty Robot hanno lavorato per tre anni su un altro braccialetto. Progettato per affrontare comportamenti come la trazione compulsiva dei capelli, la raccolta della pelle e la mordicchiatura delle unghie. Quando si è verificato il primo decesso di Covid-19 nella zona di Seattle, hanno adattato la loro invenzione.
Riproponendo l’inventario esistente di circuiti stampati e parti del codice Slightly Robot, Immutouch è passata dall’idea al lancio del prodotto in soli sette giorni. Con un gravimetro integrato nella banda, il dispositivo è calibrato su uno smartphone. E traccia i movimenti e la sensibilità personali dell’utente, vibrando quando una mano entra in una posizione pre-calibrata sul viso.
Il prezzo di Immunotouch
Immutouch costa 49,99 dollari,
il minimo possibile dopo aver abbattuto i costi di materiale e di gestione del sito web. “Non stiamo cercando di fare soldi – ha detto Ith – Stiamo vendendo ogni unità quasi a prezzo di costo. La nostra speranza è che, man mano che un numero maggiore di persone accoglie l’idea, possiamo ordinare quantità maggiori, ridurre il prezzo e renderla più accessibile“.
“L’emergenza attuale va affrontata da tutti in parti uguali – racconta Matthew Toles- . Noi eravamo pronti e abbiamo sentito che era nostro dovere almeno provarci“. Ith ha aggiunto: “Mio padre ha una malattia autoimmune che richiede l’assunzione di farmaci immunosoppressori: Sto facendo del mio meglio per mantenere le comunità che lo circondano e la mia famiglia pulite e sicure“.
La disponibilità
Lo smartband anti Covid-19 è disponibile per iOS e Android. Si può ordinare da questo sito.
Slightly Robot stava intanto lavorato su un altro progetto relativo al rilevamento di un eccesso di cibo sotto forma di spuntino compulsivo. Quel progetto è in fase di prototipo e il team spera di iniziare i test alfa entro un mese di “ritorno alla normalità”.
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