Hewlett Packard Enterprise annuncia HPE Spaceborne Computer-2 (SBC-2). Parliamo del primo sistema di edge computing commerciale nello spazio con un sistema di intelligenza artificiale a operare sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Prodotto grazie all’aiuto di 24 esperimenti di ricerca che hanno coinvolto numerosi settori. Rami che vanno dall’assistenza sanitaria, all’elaborazione delle immagini, dal natural disaster recovery alla stampa 3D, dal 5G alle soluzioni sull’intelligenza artificiale.

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Edge computing nello spazio con Spaceborne Computer-2
HPE, insieme all’aiuto l’ISS National Laboratory, ha lanciato Spaceborne Computer-2 nello spazio nel febbraio 2021. Che è stato installato per la prima volta sull’ISS a maggio 2021 ed è stato ideato per avere funzioni negli ambienti edge più complessi. Il server HPE ProLiant DL360 permette alte prestazioni per un’ampia gamma di carichi di lavoro, tra cui edge, HPC, AI.
“Siamo orgogliosi di questo lavoro che ha già portato a 24 esperimenti completati da varie organizzazioni E che aprono la via a nuove possibilità per l’esplorazione spaziale e raggiungimento di nuove pietre miliari per l’umanità” ha affermato il dottor Mark Fernandez, ricercatore principale, Spaceborne Computer-2.
Invio dati sulla terra 20.000 volte superiore
Il super computer per la Stazione Spaziale SBC-2 fa parte di una incarico più vasto per far procedere in modo non indifferente le abilità di elaborazione. Inoltre serve per ridurre la dipendenza dalle comunicazioni mentre l’umanità è impegnata a viaggiare sempre più lontano. Le capacità di edge computing hanno anche il potenziale per consentire agli astronauti e agli esploratori spaziali di inviare dati sulla Terra. Questo serve per sia per analizzarli nuovamente o usarli in modi diversi, ad una velocità superiore.
Dalla sua installazione sulla ISS Spaceborne Computer-2 ha portato diversi esperimenti elaborando dati all’edge. Per ricercatori e realtà che stanno sviluppando capacità rivoluzionarie per l’esplorazione spaziale. Tra queste troviamo Axiom, Cornell University, Comucore, Microsoft, NASA e Titan Space Technologies. Alcuni esperimenti prevedono:
- Studio sull’incremento della sicurezza e dell’autosufficienza umana utilizzando il rilevamento tramite intelligenza artificiale dei danni ai guanti degli astronauti
- Interpretazione automatica delle immagini satellitari dopo un disastro
- Consentire la stampa 3D nello spazio con un software validato
- Ampliare la capacità di rete sulla ISS con un prototipo di core 5G
- Sviluppo di codici software per calcolare il fabbisogno di carburante in base alla distanza percorsa nello spazio
Per ulteriori approfondimenti sul super computer Spaceborne Computer-2 per la Stazione Spaziale e su come inviare una proposta per usare il sistema, visitare questo sito. Invece per maggiori informazioni sull’azienda Hewlett Packard Enterprise visita: www.hpe.com