Una competizione per trovare soluzioni innovative per le città sostenibili. È questa la sfida che si troveranno davanti i giovani studenti universitari appassionati di nuove tecnologie che parteciperanno a “Hack&Go!”. Ovvero l’hackathon di Bosch e Wind Tre, in collaborazione con Fondazione Triulza e con Concept Reply, dedicato ai temi del 5G, dell’loT e della Smart Mobility.
Hack&Go! per città più smart
In gara il 22 e 23 aprile
L’iniziativa è stata presentata dalle aziende promotrici durante la prima edizione di Social Innovation Campus, presso MIND – Milano Innovation District. La nuova area che sta nascendo e crescendo là dove nel 2015 c’era l’Expo. L’hackathon è rivolto agli studenti iscritti agli Atenei che fanno parte del Comitato Scientifico della Social Innovation Academy di Fondazione Triulza e alla Luiss.
I giovani talenti selezionati, divisi in piccoli team e coadiuvati da esperti di Bosch, Wind Tre, Concept Reply e Fondazione Triulza, avranno l’opportunità di sviluppare soluzioni, strategie e prodotti in grado di rispondere, in modo efficiente e sostenibile, alle sfide del futuro.
L’obiettivo è quello di individuare soluzioni per migliorare significativamente la qualità della vita nelle città, in termini di mobilità intelligente, maggiore comodità, più sicurezza e diversi altri servizi. I ragazzi saranno ispirati dal progetto di trasformazione e rigenerazione del sito MIND, paradigma delle città sostenibili del futuro. Una giuria di esperti valuterà le migliori idee e i team vincenti avranno la possibilità di svolgere stage presso Bosch e Wind Tre.
Le parole di Massimo Angelini (WindTre)
Il direttore Public Affair Massimo Angelini ha così commentato l’iniziativa:
“Al centro di questo hackaton c’è l’innovazione. Le aziende non possono fare da sole. Se noi creiamo una collaborazione tra vendor, aziende, università e start up, stiamo creando le basi per un futuro davvero intelligente. Il 5 aprirà la strada a un nuovo futuro creando una serie di opportunità con i giovani al centro”.
0 commenti