I Digital Innovation Days, che si sono conclusi ieri, hanno portato novità all’interno dei dibattiti che si sono tenuti nella quattro giorni milanese. Una di queste è l’acceleratore per startup CardioTech Accelerator e parte dal successo delle altre iniziative powered by Deloitte Officine Innovazione. Con i lancio della fase di identificazione delle startup e scaleup che rispondono alle richieste d’innovazione di grandi player attivi in ambito cardiometabolico e di gestione delle cronicità.
Didays ha lanciato CardioTech Accelerator di Deloitte Officine Innovazione
“Il numero di pazienti affetti da malattie cardiovascolari registra un incremento costante, causando più di 17 milioni di decessi ogni anno nel mondo. Considerando l’incidenza e i rischi associati a queste patologie è evidente quanto sia necessario investire e sfruttare al meglio le opportunità che l’innovazione tecnologica offre”, ha dichiarato Francesco Iervolino, Partner Deloitte Officine Innovazione e LS&HC Innovation Leader.
“Con il lancio del CardioTech Accelerator, Officine Innovazione vuole aiutare player come Daiichi Sankyo Italia e TeleSerenità a individuare e sperimentare nuovi modelli di business. E soluzioni innovative che possano garantire una
migliore gestione delle cronicità e delle patologie cardiometaboliche”, ha aggiunto Marco Perrone, Partner Deloitte Officine Innovazione.
L’obiettivo dell’acceleratore è sviluppare progetti pilota, integrando le soluzioni innovative delle startup e scaleup con le competenze e gli asset forniti dai partner. Per potenziare il core business delle aziende o lanciare nuove soluzioni sul mercato.
Le prima macro-fase del progetto
Per raggiungere lo scopo e portare innovazione vera e d’impatto al mercato e ai pazienti è fondamentale la collaborazione tra startup innovative, aziende farmaceutiche e fornitori di servizi integrati ai pazienti. Il progetto in questione ha il suo centro in Italia ma con un raggio d’azione internazionale che si sviluppa in tre macro-fasi.
La prima è la Call4Startup: le candidature da parte di startup/scaleup sono aperte fino al 30 novembre 2021. Un roadshow digitale ha accompagnato la prima fase, permettendo alle startup/scaleup più promettenti di incontrare il team del CardioTech Accelerator. E valutare se le soluzioni proposte rispondono alle esigenze delle aziende partner. Sono invitate a partecipare startup/scaleup che abbiano soluzioni innovative riconducibili i 5 trend identificati:
- Prevention & Early Diagnosis: sistemi innovativi per la prevenzione, la diagnosi precoce e la stratificazione del rischio per patologie croniche e cardiometaboliche
- Value-based Cardiometabolic Care: strumenti di coordinamento e monitoraggio dei percorsi di cura e soluzioni i “ospedale virtuale”
- Digital Health Solutions: sistemi di telemedicina, terapie digitali, tele-riabilitazione e at-home fitness
- Smart Systems for Patient Monitoring and Support: soluzioni innovative per il moniotraggio dei parametri biometrici, la creazione di programmi personalizzati di supporto ai pazienti e per aumentare l’aderenza alle terapie
- Caregiving Innovation: servizi e strumenti innovativi per la gestione di pazienti cronici a distanza, dalla formazione dei caregiver alla consegna di farmaci a domicilio
Le altre due fasi
La selezione avverrà da fine novembre 2021. Verranno analizzate le candidature e selezionate le soluzioni più innovative grazie anche alle competenze delle aziende partner del progetto. Che seguiranno in prima persona con figure dedicate la fase di selezione.
Infine ci sarà l’accelerazione da febbraio 2021 che durerà 15 settimane. Una fase in cui le corporate, i partner e le startup/scaleup selezionate lavoreranno insieme al fine di sviluppare progetti pilota, Che poi verranno presentati nel corso del Demo Day, momento finale di presentazione al pubblico e alla business innovation community.
Per maggiori informazioni sull’acceleratore e per candidarsi bisogna accedere a questo sito internet.
giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale