CleverConnect è uno dei gruppi leader nelle tecnologie di recruiting. E continua ad espandersi in Europa presentando le sue soluzioni Visiotalent e HRmatch in Germania, Austria e Svizzera tedesca. L’azienda annuncia così anche il suo nuovo brand globale. Che integra tutte le sue tecnologie di intelligenza artificiale per un recruiting rivoluzionario.
Clever Connect e il recruiting grazie all’intelligenza artificiale
Un processo semplificato
Presente in Europa, CleverConnect accompagna in modo innovativo le aziende in ogni fase del loro recruiting, dal sourcing fino alla qualificazione e selezione di candidati. A livello mondiale, più di 2500 aziende hanno riposto la loro fiducia nei servizi dell’azienda. E attualmente il gruppo ha moltiplicato le sue attività e si è consolidato nel mercato globale europeo delle risorse umane. In Italia per esempio viene utilizzato da aziende come Volkswagen, Lavazza, Honda, Schindler, Champion e Fineco.
Andrea Pedrini, Country Manager Italia, spiega: “In un mercato del lavoro in evoluzione, con alcune aree con un’elevata domanda d’impiego ed altre in diminuzione in Italia e in Europa, le aziende investono gran parte del loro budget nell’innovazione dei processi e nella ricerca di talenti. Pertanto, CleverConnect diventa anche un riferimento importante per le aziende nei nuovi mercati internazionali, sia in termini di tempo che di budget”.
Il potere dell’Intelligenza Artificiale
La forza di CleverConnect nasce dalla decisione di Marko Vujasinovic (fondatore di Meteojob), Gonzague Lefebvre e Louis Coulon (co-fondatori di Visiotalent) di unire le due aziende. CleverConnect ora raggruppa tutte le tecnologie avanzate di recruiting del gruppo. Con video colloqui, IA (CV matching, scoring), Smart Career Website, employer branding, sourcing, ma anche know-how e consulenza che accompagnano le aziende nell’introduzione dei (loro) processi di selezione.
CleverConnect ha sviluppato un proprio algoritmo per poterlo replicare in ogni mercato del mondo, per rispondere con accurata precisione al bisogno e alla carenza di talenti di ogni Paese ed azienda. Grazie alle tecnologie avanzate, il sistema aiuta le persone in cerca di impiego a trovare un lavoro e le aziende a selezionare in modo rapido ed efficace i profili più adatti a loro.
La forza della tecnologia di IA del gruppo consente ai recruiter di essere ancora più efficienti. Grazie ad un’automatizzazione immediata e personalizzata del processo per trovare il candidato ideale e reclutarlo in base alle sue effettive competenze.
Le pari opportunità
La soluzione HRMatch offre la possibilità di trovare in modo automatico delle competenze ideali che corrispondono perfettamente ad un impiego. Anche se il titolo del post di offerta di lavoro non coincide pienamente con il titolo del candidato. Permettendo un reale guadagno di tempo e di produttività.
L’IA offre la possibilità di selezionare in modo qualitativo con un pre-screening, allo stesso tempo efficace ed etico, facendo corrispondere le competenze dei candidati ai bisogni dei recruiter. Gli strumenti tecnologici sono finalizzati ad assistere i recruiter permettendo loro di guadagnare tempo e di ridurre il rischio di errori. Favorendo anche le pari opportunità.
E il fattore umano? Resta al centro del processo di selezione con strumenti come i video colloqui con Visiotalent, che prendono in considerazione le”soft skills” dei candidati. Che possono far risaltare le qualità personali, mentre dallo scoring del curriculum prevalgono le competenze tecniche e l’esperienza.
CleverConnect in Italia
Durante gli ultimi 3 anni, il gruppo ha saputo consolidarsi in Italia. Agevolando più di 40.000 colloqui video grazie alla sua soluzione di video colloqui Visiotalent.
Uno dei momenti cruciali per CleverConnect è stato anche quello vissuto durante l’emergenza sanitaria per il Covid-19. Quando, soltanto nel nostro Paese, oltre 600 candidati sono stati ricevuti tramite Visiotalent Live. Sottolineando ancora di più l’importanza della digitalizzazione dei processi di selezione.
giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale