Apple Intelligence è arrivata (in inglese): ecco come funziona

da | 29 Ott 2024

Apple ha appena introdotto Apple Intelligence, una serie di avanzate funzionalità di intelligenza artificiale, disponibili con iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, per i suoi dispositivi iPhone, iPad e Mac. Questo nuovo sistema AI integra in modo profondo l’assistenza virtuale, migliorando la produttività degli utenti e facilitando una serie di attività quotidiane. Apple Intelligence sfrutta l’hardware dei dispositivi Apple per migliorare la qualità di interazione dell’utente con testi, immagini, foto e molto altro. Mantenendo al centro la sicurezza e la privacy dei dati personali.

Tim Cook, CEO di Apple, ha sottolineato come Apple Intelligence rappresenti “una nuova era” per i dispositivi della Mela. Destinata a trasformare l’esperienza dell’utente con strumenti di AI generativa progettati su misura per le esigenze di chi usa i prodotti Apple. Apple Intelligence è infatti frutto di anni di lavoro nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning, ed è costruita attorno a un’idea semplice e potente: sfruttare il potenziale dell’AI mantenendo alto il livello di privacy e sicurezza dell’utente. Aggiunge Cook: “Apple Intelligence è intelligenza artificiale generativa in puro stile Apple, pronta a migliorare la vita delle persone e rendere l’esperienza con i nostri dispositivi ancora più intuitiva e ricca di possibilità.”

Funzionalità Principali di Apple Intelligence

1. Strumenti di scrittura avanzati

Una delle novità più importanti di Apple Intelligence è rappresentata dagli strumenti di scrittura che sono stati integrati a livello di sistema. Questa suite avanzata permette agli utenti di perfezionare i testi che scrivono su numerose applicazioni, inclusi Mail, Messaggi, Note, Pages e persino app di terze parti. Grazie a opzioni come “Riscrivi” e “Rivedi”, gli utenti possono migliorare il tono, la grammatica e la struttura delle frasi in modo semplice e intuitivo, scegliendo il livello di formalità del testo, da amichevole a professionale. È possibile, inoltre, riassumere parti di testo con un solo tocco, scegliendo tra paragrafi discorsivi, elenchi puntati, tabelle o liste.

Gli strumenti di scrittura avanzati sono stati progettati per essere il più intuitivi e potenti possibile. La funzione “Riscrivi”, ad esempio, offre alternative di stile e tono, per adattare un messaggio alle esigenze di chi scrive o a quelle di un particolare destinatario. La funzione “Rivedi”, invece, è in grado di analizzare la grammatica, suggerire alternative di parole e fornire spiegazioni su eventuali modifiche proposte. Cnsentendo all’utente di scegliere con facilità se accettare o ignorare le correzioni suggerite. Questo strumento risulta particolarmente utile per chi scrive testi professionali, consentendo di ottimizzare rapidamente messaggi, email e documenti ufficiali.

2. Un siri più naturale e versatile

Apple ha completamente ridisegnato l’assistente vocale Siri, che ora si presenta con una nuova interfaccia visiva e una capacità di comprensione del linguaggio naturale notevolmente migliorata. Su iPhone, iPad e persino in CarPlay, Siri si attiva con un elegante bagliore colorato che illumina il bordo del display. Mentre su Mac l’icona di Siri può essere posizionata in qualunque punto della scrivania per garantire un accesso immediato. Siri ora è in grado di interpretare e rispondere anche alle domande più complesse, grazie alla comprensione del contesto personale dell’utente. Permettendo un’interazione ancora più personalizzata.

Un’altra novità rilevante è la possibilità di scrivere a Siri, disponibile su tutti i dispositivi, alternando testo e comandi vocali per accelerare le attività quotidiane. Grazie alla sua migliorata capacità di comprensione, Siri è ora in grado di interpretare richieste anche quando l’utente si esprime in modo impreciso o cambia rapidamente argomento, mantenendo comunque il filo del discorso. Inoltre, Siri può rispondere a una gamma più ampia di domande sulle impostazioni dei dispositivi Apple, come ad esempio “come si registra lo schermo” o “come condividere la password Wi-Fi”. Questa funzione permette agli utenti di imparare a utilizzare al meglio i propri dispositivi senza la necessità di cercare informazioni altrove.

Le funzioni foto con Apple Intelligence

3. App foto con ricerca avanzata e funzioni intelligenti

Apple Intelligence introduce una serie di funzionalità avanzate nell’app Foto, rendendo più facile la ricerca e la gestione delle immagini. Grazie alla nuova ricerca basata su linguaggio naturale, è possibile trovare foto e video semplicemente descrivendo l’immagine desiderata, come ad esempio “Maya che pattina con una maglietta a righe”. Questa funzione è particolarmente potente nei video: basta descrivere una scena specifica per essere portati direttamente al momento desiderato.

L’app Foto è stata inoltre arricchita di uno strumento chiamato “Ripulisci”, che permette di eliminare elementi indesiderati da una foto. Questa funzione, che preserva l’autenticità dello scatto, è utile per rimuovere oggetti o persone che accidentalmente finiscono nell’inquadratura, mantenendo così intatto il focus della foto.

Con l’introduzione della funzione Ricordi, l’utente può anche creare facilmente video tematici semplicemente descrivendo l’idea desiderata. Apple Intelligence sceglierà le migliori foto e i video più appropriati, creando un racconto strutturato in capitoli che segue un preciso arco narrativo. Questo rende l’app Foto uno strumento completo e versatile, in grado di offrire un’esperienza personalizzata e facilitata per chi ama creare storie e album visivi.

4. Priorità e concentrazione migliorate

Apple ha ideato nuove funzioni per migliorare la gestione delle email e delle notifiche. La nuova sezione “Messaggi con Priorità” permette di evidenziare le email più urgenti in cima alla posta in arrivo, come gli inviti per appuntamenti imminenti o le carte d’imbarco per voli in partenza a breve. Per ogni email, Apple Intelligence offre un riepilogo rapido dei messaggi, senza che l’utente debba aprire l’intero messaggio, permettendo così una gestione più veloce e precisa della posta.

Un’altra funzione utile per mantenere la concentrazione è rappresentata dal riassunto delle notifiche. Sulla schermata di blocco, Apple Intelligence mostra solo i dettagli principali delle notifiche più importanti, come i messaggi provenienti da chat di gruppo particolarmente attive. Inoltre, la modalità “Meno Interruzioni” limita le notifiche a quelle che richiedono un’attenzione immediata, contribuendo a ridurre le distrazioni e a mantenere alta la produttività.

Funzioni in arrivo a dicembre

Apple ha in programma di arricchire Apple Intelligence con nuove capacità a partire da dicembre. Tra le funzioni più attese c’è “Genmoji”, che porterà le emoji a un nuovo livello di espressività, permettendo di crearne di personalizzate descrivendo l’idea desiderata, o utilizzando una foto di amici e parenti. Lo strumento “Image Playground” permetterà agli utenti di dar vita a immagini creative in pochi istanti. Mentre la “Bacchetta Immagini” sarà in grado di trasformare schizzi in immagini grafiche di alta qualità, rendendo le note e i disegni più accattivanti.

Gli Strumenti di scrittura riceveranno ulteriori miglioramenti, offrendo la possibilità di apportare modifiche personalizzate ai testi in base a istruzioni specifiche, come rendere un invito più poetico o aggiungere parole d’azione a un curriculum. A partire da dicembre, anche Siri e gli Strumenti di scrittura potranno sfruttare l’integrazione di ChatGPT per ottenere risposte alle domande complesse e interpretare documenti o immagini.

Un focus su privacy e sicurezza

Apple Intelligence è stata progettata con un’attenzione particolare alla privacy, grazie alla tecnologia Private Cloud Computer, che esegue molte operazioni direttamente sui dispositivi e utilizza il cloud solo per richieste complesse, mantenendo però i dati al sicuro. Quando si interagisce con ChatGPT, ad esempio, l’indirizzo IP dell’utente viene oscurato e le richieste non vengono archiviate da OpenAI. Apple permette inoltre agli utenti di scegliere se attivare o meno l’integrazione con ChatGPT, offrendo così un controllo completo sulla gestione dei dati personali.

Per garantire un livello di sicurezza e trasparenza senza precedenti, Apple consentirà inoltre agli esperti di privacy di analizzare il codice in esecuzione sui server, una novità assoluta nel settore. Permettendo una verifica costante delle misure di protezione adottate.

Quando arriva in italianoApple Intelligence è arrivata (in inglese): ecco come funziona

Per il momento l’intelligenza artificiale di Apple è disponibile solo in inglese americano, ma si aprirà nei prossimi mesi ad altre lingue. L’arrivo dell’utilizzo in italiano non è stato ancora specificato, si spera che vengano confermati i rumors che parlano del prossimo giugno.

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