È stato presentato al Binario F di Roma, alla presenza del Ministro dell’Innovazione Paola Pisano e con la partecipazione straordinaria di Fedez, il libro scritto da Davide d’Atri, AD di Soundreef. Si chiama “La musica è cambiata” e ripercorre otto anni di battaglie imprenditoriali, legali e procedurali che hanno portato l’Ente di Gestione Indipendente a far crollare il monopolio SIAE. Diventando così una tra le prime scale up italiane.
Soundreef, la musica è cambiata
Edito da “Il Salvagente” per la collana editoriale ZeroTruffe, il libro (scritto insieme ad Alessandro Reale) è la testimonianza di come tecnologia e innovazione abbiano trasformato un’intuizione – nella sua semplicità geniale – in una vera e propria rivoluzione. Non solo per un Paese ma anche per un’intera filiera industriale.
Soundreef è nata nel 2011 con l’obiettivo di fornire ad autori ed editori un sistema alternativo, trasparente e tracciabile, per rendicontare in modo 100% analitico l’utilizzazione delle opere musicali. Grazie alla tecnologia sviluppata nel giro di pochi anni la start-up ha ottenuto la fiducia di oltre 37.000 autori nel mondo. Di cui 20.000 in Italia e ha raccolto capitali da investitori italiani per oltre 13 milioni di euro.
Semplificazione trasparenza
“È stato un percorso molto complicato ma avevamo 3-4 piani strategici di sviluppo differenti. Flessibilità nello sviluppo dell’impresa, rapidità decisionale e un team strepitoso ci hanno permesso di difenderci di fronte a tentativi politici e legali di uccidere l’innovazione” ha dichiarato Davide d’Atri. “L’innovazione tecnologica alla base della nostra idea di business si scontrava in modo netto con il modello di gestione delle royalty presente fino al nostro ingresso nel mercato”.
Ha continuato d’Atri: “Abbiamo dovuto affrontare anni di battaglie per ottenere la libertà di scelta per i nostri autori ed editori. Dopo oltre un secolo di monopolio, gli artisti sono finalmente liberi di affidare i propri diritti a soggetti diversi dalla SIAE. Il cambiamento è ora avvenuto e riscuotiamo regolarmente i diritti d’autore dei nostri iscritti dai broadcaster radio e tv, dagli organizzatori di eventi oltre che da tutti gli altri utilizzatori di musica professionale. Ora non resta che aspettare una riforma completa del settore dei diritti d’autore che permetta a tutti gli operatori di seguire regole chiare e certe. Siamo felici di essere qui oggi per raccontare la nostra storia. E speriamo di essere d’ispirazione alle centinaia di start-up che si mettono alla prova nei mercati più disparati”.
Per il Ministro per l’Innovazione Paola Pisano, “semplificazione, trasparenza e real time. Sono le basi che servono a noi e all’Italia per dimostrarci i creatori che siamo. Se qualcuno crede nell’innovazione è nostro compito supportarli e collaborare con loro”.
La collaborazione con Fedez
“Non appena ho scoperto dell’esistenza di Soundreef, nuova società di collecting gestita da giovani ragazzi che danno voce a un nuovo modo di fare musica in Italia, ho deciso di farne parte”, ha dichiarato Federico Leonardo Lucia, ovvero Fedez. “Per questo ho accettato l’invito a scrivere la prefazione e a celebrare tutti i passi importanti percorsi fino a oggi. Come Soundreef, infatti, anche io sono fermamente convinto che l’arrivo di nuovi competitor nel mercato, qualunque esso sia e di qualsiasi settore, faccia sempre bene. Perché porta all’apertura a innovazioni e a spunti per migliorarsi.”
Alla presentazione del libro – moderata da Alessandro Ferrucci de Il Fatto Quotidiano – ha partecipato tra gli altri Marco Bellezza, Consigliere Giuridico per le Comunicazioni e l’Innovazione Digitale del Ministro dello Sviluppo Economico. Nonché, Luciano Nobili (IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) Gianluca Vacca (Commissione Cultura, Scienza e Istruzione) e Guido Scorza, Presidente CdA LEA (Liberi Editori Autori).
0 commenti