Organizzato dalla tenuta Ciacci Piccolomini D’Aragona, in collaborazione con Microsoft e Si-Net, si è tenuto il primo Digital Wine Tasting.
Un’innovativa esperienza di degustazione virtuale interattiva.
Il Digital Wine Tasting
Un’esperienza innovativa
In occasione della settimana del Benvenuto Brunello 2020, la storica cantina toscana ha deciso di far leva sull’innovazione tecnologica per presentare i nuovi Rosso di Montalcino DOC, Brunello di Montalcino DOCG Annata e Brunello di Montalcino DOCG Pianrosso.
Grazie alla piattaforma di collaborazione, Microsoft Teams e alla partnership tra Microsoft e Si-Net, Ciacci Piccolomini D’Aragona ha ripensato i propri modelli di produttività e business. Per inaugurare, difatti, un nuovo modo di comunicare e interagire con clienti di tutto il mondo.
Dalla Microsoft House di Milano, in collegamento diretto con la tenuta di Montalcino, ha dato vita alla prima degustazione virtuale interattiva. Grazie a cui clienti e operatori del mondo vitivinicolo hanno avuto modo di assaporare le nuove annate 2015.
Come si è svolta la degustazione interattiva
La famiglia Bianchini, proprietaria dell’azienda produttrice di Brunello, ha guidato la degustazione live dalla cantina toscana. Mettendo in luce, in particolare le caratteristiche organolettiche dei nuovi vini.
Ciacci Piccolomini D’Aragona punta a replicare l’esperienza anche nel resto del mondo. Introducendo, infatti, il Digital Wine Tasting come nuova modalità per ingaggiare clienti attuali e prospect, abbattendo le barriere geografiche e ottimizzando tempi e costi legati alle trasferte.
Un lavoro di squadra
Il progetto ha preso forma grazie alla stretta collaborazione tra Microsoft e Si-Net.
In particolare, facendo leva sulla piattaforma Microsoft Teams, adottata sotto la guida del partner Si-Net, Ciacci Piccolomini D’Aragona non solo ha potuto abilitare una nuova forma di customer engagement particolarmente in linea con le caratteristiche dei mercati oltreoceano e orientale, ma può beneficiare di un valido supporto alla produttività interna.
L’adozione di Teams da parte di Ciacci Piccolomini D’Aragona fa, inoltre, parte di un più ampio percorso di trasformazione digitale. Che ruota intorno al Cloud Computing di Microsoft e in particolare all’implementazione della piattaforma di produttività Office 365. Questo ancora una volta grazie al supporto del partner Si-Net.
Un investimento in innovazione che ha consentito all’azienda di potenziare la produttività individuale e innovare le modalità di collaborazione dei dipendenti.
Il commento di Paolo Bianchini
“In un mercato in cui il contatto diretto tra le persone è l’elemento essenziale per la compravendita, il Cloud Computing ci aiuta a essere pronti e reattivi, a gestire meglio informazioni e documenti. E, soprattutto, a collaborare in tempo reale, sia internamente che con partner, clienti e fornitori. Non solo, grazie alla semplicità di uno strumento come Microsoft Teams, che facilita la comunicazione e abilita nuove modalità di interazione e video-streaming, è possibile ripensare anche esperienze consolidate come le degustazioni. E aprire nuove opportunità per un mondo realmente senza confini. Siamo fieri di lanciare il Digital Wine Tasting, che ci auguriamo possa diventare un nuovo standard, non solo per noi, ma per l’intero comparto, affinché il gusto del Brunello di Montalcino possa imporsi sempre più in Italia e all’estero, nel rispetto di efficienza e sostenibilità.”
, ha dichiarato Paolo Bianchini, Comproprietario di Ciacci Piccolomini D’Aragona.
La soddisfazione di Luba Manolova e Fausto Turco
“Siamo orgogliosi di collaborare con un’eccellenza del Made-in-Italy come Ciacci Piccolomini D’Aragona e di sostenerne il percorso di crescita grazie al Cloud Computing. Un’esperienza che dimostra il valore delle nuove tecnologie a supporto delle PMI italiane. Siamo sicuri che, attraverso la piattaforma di collaborazione Teams, questa nuova forma di degustazione digitale potrà dare ulteriore slancio al comparto del Brunello.”,ha commentato Luba Manolova, Direttore della divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia.“A partire da un’analisi delle esigenze di Ciacci Piccolomini d’Aragona abbiamo proposto di abbandonare il sistema on premise. Che rendeva l’azienda ‘un’isola’ con la quale era possibile interagire unicamente face-to-face, per passare al Cloud Computing. Sfruttando così tutte le sue potenzialità. Il progetto di adozione della piattaforma per la produttività Office 365 ha già offerto importanti benefici. E un interessante esempio è rappresentato proprio da questa nuova frontiera della customer experience.”
, ha aggiunto Fausto Turco, CEO di Si-Net.
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