Razer annuncia la seconda generazione di earbud Hammerhead True Wireless. Cuffie che aggiungono l’illuminazione Razer Chroma RGB e la cancellazione attiva del rumore, per il massimo della personalizzazione e un audio senza compromessi.
La seconda generazione di cuffie Razer earbud Hammerhead True Wireless
I nuovi auricolari Hammerhead True Wireless rappresentano una vera evoluzione. Sono stati, infatti, aggiunti l’illuminazione Razer Chroma RGB, il feed forward ANC con doppi microfoni per la cancellazione del rumore ambientale. Nonché i gommini in silicone, mantenendo la modalità di gioco a latenza ultra-bassa di Razer (60ms). I nuovi Hammerhead True Wireless offrono, inoltre, fino a 32,5 ore di durata della batteria per essere in linea con lo stile di vita “on-the-go” dei gamer.
Per potenziare ulteriormente l’esperienza audio, gli Hammerhead True Wireless si connettono senza problemi all’app Razer Audio. Che è disponibile su Google PlayStore e Apple App Store. Cnsentendo di personalizzare il profilo sonoro di musica e giochi su qualsiasi dispositivo abilitato al Bluetooth.
Le caratteristiche principali
Ottimizzatieper i gamer, con un Gaming Mode a bassa latenza di 60ms, la seconda generazione di cuffie Razer assicurano un suono ricco e coinvolgente grazie ai driver da 13 mm calibrati su misura. Gli Hammerhead True Wireless X sono earbud versatili per il gioco e l’intrattenimento mobile.
Compatibili con Google Fast Pair per Android e utilizzando Bluetooth 5.2 con Auto-Pairing, gli Hammerhead True Wireless X offrono, in particolare, una connessione rapida, comoda e affidabile. Ideale per l’uso con smartphone, tablet, computer portatili e console.
Disponibilità e prezzo
I nuovi earbud Razer Hammerhead True Wireless permettono di distinguersi al massimo, grazie alla personalizzazione dell’illuminazione Razer Chroma RGB e dell’audio immersivo in movimento.
Le cuffie Razer sono già disponibili per l’acquisto sullo store online e presso i rivenditori autorizzati. il costo dei dispositivi è di 139,99 euro.

giornalista appassionato di tutto quanto fa tecnologia, caporedattore del quotidiano Il Giornale
